Grazie all’analisi costante dei dati turistici condotta con la piattaforma di destination management D/AI Destinations, il borgo storico di San Gimignano ha ottenuto un triplice risultato: forte aumento delle prenotazioni di hotel (+6%) e affitti brevi (+7%); importante incremento dei prezzi medi delle strutture (+20%); una presenza di visitatori sempre più diffusa, che va da marzo a novembre.
La sfida
Contrastare il turismo mordi e fuggi
Nonostante San Gimignano sia uno dei borghi storici italiani più conosciuti al mondo, nel 2022 oltre il 90% dei visitatori arrivava e ripartiva nel corso della giornata, andando a costituire un flusso turistico mordi-e-fuggi che penalizzava il tessuto commerciale e ricettivo della città.
In più, gli arrivi si concentravano soprattutto durante i mesi estivi, da maggio a settembre, rischiando di generare momenti di sovraffollamento turistico senza al contempo portare reali ricadute economiche sulla città.
Il Consorzio del Turismo aveva bisogno di comprendere e cambiare i comportamenti dei visitatori, puntando ai mercati più promettenti con campagne mirate sui pernottamenti.
L’obiettivo era sfruttare insight e dati aggiornati in tempo reale per anticipare le tendenze e strutturare strategie efficaci.
Perché scegliere Data Appeal?
Uno strumento per analizzare, pianificare e misurare
San Gimignano ha trovato in D / AI Destinations il miglior alleato per monitorare e sfruttare tutte le informazioni di maggior valore su strutture ricettive, affitti brevi, eventi e comportamento dei visitatori.
Gli insight forniti dalla piattaforma di destination marketing & management di Data Appeal hanno aiutato la città a strutturare un nuovo modus operandi che integra i dati in ogni fase del processo: analisi dello stato dell’arte del panorama turistico, pianificazione di attività mirate ed efficaci, misurazione dei risultati per capire se e come migliorare le strategie messe in atto.
La soluzione di Data Appeal
Identificare i mercati giusti per aumentare i pernottamenti e misurare i risultati
Con D / AI Destinations, il Comune può profilare meglio i visitatori, individuare le attrazioni più popolari e l’andamento della stagionalità per:
- Costruire campagne marketing e offerte personalizzate in base alla provenienza delle persone e al periodo di maggiore afflusso.
- Ascoltare la voce dei visitatori attraverso l’analisi dei feedback online, capire i punti di forza e di debolezza da condividere con gli operatori locali per offrire una esperienza turistica d’eccellenza.
- Collaborare con le strutture per offrire itinerari plurigiornalieri che convincano i visitatori a prenotare soggiorni più lunghi
- Organizzare nuovi eventi in linea con le preferenze dei turisti per allungare la stagionalità
- Misurare la reale ricaduta di ciascuna iniziativa sul territorio e sugli obiettivi a lungo termine, confrontando i dati attuali con i periodi precedenti.
I risultati
Aumento dei pernottamenti, delle tariffe e della stagionalità
Grazie al nuovo piano marketing data-driven, San Gimignano ha raggiunto e superato tutti gli obiettivi in meno di 12 mesi.
- Aumento di prenotazioni dirette e tariffe medie: la città ha visto un importante aumento delle prenotazioni di hotel (+6%) e degli affitti brevi (+7%). I prezzi medi sulle OTA sono aumentati del 20% con una diminuzione della saturazione, a fronte di un incremento delle prenotazioni dirette.
- Stagione turistica estesa di tre mesi: oggi le prenotazioni e le presenze coprono al meglio il periodo da aprile a novembre anziché il tradizionale maggio-settembre, evidenziando un aumento dell’attività turistica durante tutto l’anno.
- Aumento dell’Indice Seasonal Balance: questo indice proprietario misura la stabilità turistica della destinazione rispetto alle fluttuazioni stagionali. L’aumento dell’indice di 3 punti testimonia una presenza di flussi turistici più allargata che quasi copre l’intero arco dei 12 mesi.
+6%
Prenotazioni alberghiere
+7%
Prenotazioni affitti brevi
+20%
Aumento tariffe alberghiere
+90
Stagione turistica allungata di 90 giorni, da aprile a novembre