HICON 2020 – in programma per il 3 dicembre – sarà un evento 100% digitale, ma senza rinunciare alla sua carica di innovazione, anzi: per realizzare la conferenza è stata scelta una piattaforma innovativa mai utilizzata prima in Italia, che permetterà ai partecipanti di vivere un’esperienza come dal vivo.
Il nuovo formato tutto digitale di HICON 2020
Le riprese, se possibile, si terranno nella sede di Nana Bianca, al Granaio dell’Abbondanza di Firenze, mentre i partecipanti potranno seguire l’intero evento da casa.
Mirko Lalli, alla guida del comitato scientifico di HICON insieme a Giancarlo Carniani e NIcola Delvecchio, spiega: “Abbiamo preso questa importante decisione per due motivi: per prima cosa per l’incertezza su cosa succederà, perchè non è possibile sapere se e per quanto tempo le misure dell’attuale DPCM saranno attive, né se saremo costretti ad un altro lockdown. Il secondo motivo, ancora più importante, per senso di responsabilità, per evitare cioè spostamenti e possibili occasioni di contagio.”
Un’innovativa piattaforma digitale
Per ospitare HICON 2020 è stata scelta l’innovativa piattaforma statunitense Remo, selezionata in special modo per la sua capacità unica di “umanizzare gli eventi online e il lavoro da remoto”.
“L’ho provata nel corso di un importante meeting da remoto organizzato da un innovation hub della Silicon Valley e mi ha subito colpito. La sua struttura a mappa in 2D, con tavoli, sedie, palco e persino piani in cui ci si può spostare, conversare e partecipare attivamente insieme agli altri partecipanti, lo rende l’ideale per salvaguardare non solo la fruizione dei contenuti, ma anche quella dimensione di networking così preziosa negli eventi in presenza. Fidatevi che non sarà la solita conferenza su Zoom.”
Speaker di alto livello
Per la prima volta sarà allestita una sala condotta dagli esperti del settore alberghiero e DMO di Officina Turistica: tra gli ospiti ci saranno Antonio Pezzano, Nicola Zoppi, Zeno Govoni e molti altri.